Cascate in Italia: Quelle da non Perdere!

 

 

 

Le 5 più belle cascate da visitare in Italia

 

Quando guardiamo una cascata torniamo bambini e ogni volta siamo attraversati da una sensazione di pace ed energia. Vi segnaliamo cinque tra le più belle in Italia.

Alla scoperta dele 5 cascate più belle in italia

Cascate, forre e gole simboleggiano la forza e l’instancabile lavorio della natura. Le chiamano “docce della Natura” e sono tra gli spettacoli più affascinanti e ammirati durante le escursioni in montagna.

In questo articolo vi segnaliamo 5 tra le più belle che si possono trovare in Italia.

1 – Cascata del Toce (Piemonte)

Con il suo salto da 143 metri è considerata la più poderosa tra le cascate delle Alpi. Vi si arriva attraversando un bel sentiero ed è possibile ammirarne la maestosità grazie ad un ponticello di legno appositamente costruito che si protende sulla cascata. La forza della cascata è impiegata per produrre elettricità, le acque del fiume Toce vengono raccolte in un bacino a monte della cascata e tramite una galleria raggiungono una centrale elettrica. Per questo la cascata è visibile in tutta la sua potenza solo in alcuni periodi dell’anno.

2 – Cascate dell’Acquafraggia (Lombardia)

Le cascate dell’Acquafraggia, dichiarate Monumento Naturale dalla Regione Lombarda, oltre al valore paesaggistico hanno anche quello geologico. Il nome deriva dal latino “acqua fracta”, ovvero acqua “spezzata” da cascate. Le cascate hanno infatti origine dal Pizzo Lago a quota 3050 metri e da qui scendono verso il fondovalle, percorrendo due valli sospese con vari balzi e formando una serie di cascate. Il punto migliore da cui osservare le cascate è la loro sommità, raggiungibile dopo aver percorso un bel sentiero tra castagni, ginestre e rocce. Prendendo una deviazione si arriva ad una sorta di terrazzo che sorge a poca distanza dalle acque e che dà l’impressione di trovarsi all’interno della cascata. Perfino Leonardo Da Vinci cita questo spettacolo mozzafiato sul suo “Codice Atlantico”.

3 – Cascate delle Marmore (Umbria)

Sono forse le cascate più alte (165 metri) famose in Italia nonché Patrimonio Mondiale dell’Umanità. La cascata si presenta come una scrosciante colonna d’acqua distribuita su tre salti che avvolge la rigogliosa flora circostante in una spumosa nuvola bianca. Questa cascata ha avuto un ruolo molto importante nell’arte e nella letteratura divenendo meta prediletta di quegli intellettuali che raggiungevano l’Italia per intraprendere studi sulla classicità. Oggi viene sfruttata per alimentare un sistema di centrali idroelettriche, è quindi è visibile nella sua massima portata a orari prestabiliti, scoprili qui.

4 – Cascate di Riva (Trentino Alto Adige)

Le Cascate di Riva, rappresentano uno spettacolo imponente di fronte al quale ci sentiamo piccoli. Sono formate da tre cascate, di cui la più grande si getta da una roccia verticale in 42 metri di profondità. L’estate è il periodo migliore per visitare le cascate, quando la loro portata raggiunge la massima potenza in seguito al disgelo del ghiacciaio delle Vedrette di Ries. In inverno le cascate sono meta di scalatori che si cimentano in difficili risalite dei corsi d’acqua ghiacciati. Per raggiungerle si imbocca il sentiero delle cascate che conduce ad un impressionante ponte sospeso sullo strapiombo.

5- Cascate di Molina (Veneto)

A pochi chilometri da Verona sorge il Parco delle Cascate di Molina, immerso in una meravigliosa oasi fatta di acqua, rocce e rigogliosa vegetazione. Il territorio è caratterizzato dall’abbondanza di acqua, grazie alle sorgenti perenni presenti a nord del paese di Molina. L’attrattiva del parco non riguarda solo le cascate ma anche una grande eterogeneità di paesaggi, come prati costellati di fiori, boschi secolari, dirupi e forre. Di grande valore anche la Grotta di Fumane, abitata per un lunghissimo periodo dall’uomo di Neanderthal e poi dall’Homo sapiens dell’Aurignaziano.