10 LIBRI SULLA CRESCITA PERSONALE

 

10 LIBRI SULLA CRESCITA PERSONALE

Sono tanti, tantissimi, i libri sulla crescita personale. Ma quali sono gli intramontabili e perché funzionano sempre e per tutti?

10 libri sulla crescita personale

LIBRI DI FORMAZIONE

1. IL GIOVANE HOLDEN DI J.D. SALINGER

Sono passati più di sessant’anni da quando è stato scritto, ma continuiamo a vederlo, Holden Caufield, con quell’aria scocciata, insofferente alle ipocrisie e al conformismo, lui e tutto quello che gli è cascato addosso dal giorno in cui lasciò l’Istituto Pencey con una bocciatura in tasca e nessuna voglia di farlo sapere ai suoi.

2. NARCISO E BOCCADORO DI HERMAN HESSE

Alcuni sanno fin da subito a che vita sono destinati e quale attitudine si rivelerà tanto spiccata da plasmare il futuro. Altri, invece, sentono di possedere una caratteristica singolare che, tuttavia, non sono ancora capaci di esprimere e dovranno viaggiare a lungo prima di arrivare a destinazione.

3. IL BARONE RAMPANTE DI ITALO CALVINO

Il narratore ripercorre la lunga vicenda del fratello, Cosimo di Rondò, vissuto nella seconda metà del XVIII secolo a Ombrosa, in Liguria. Cosimo, per sfuggire a una punizione inflittagli dai suoi educatori, decide di salire su un albero per non ridiscendere mai più. Cosimo si costruisce un mondo aereo dove diversi personaggi della cultura e della politica (Napoleone compreso) lo vanno a trovare, testimoniandogli la loro ammirazione.

4. L’ARTE DELLA GIOIA DI GOLIARDA SAPIENZA

Tutto ruota intorno alla figura di Modesta: una donna vitale e scomoda, potentemente immorale secondo la morale comune. Una donna siciliana in cui si fondono carnalità e intelletto. Modesta nasce in una casa povera ma fin dall’inizio è consapevole di essere destinata a una vita che va oltre i confini del suo villaggio.

LIBRI MOTIVAZIONALI: BIOGRAFIE DI SPORTIVI

5. DURA SOLO UN ATTIMO, LA GLORIA. LA MIA VITA DI DINO ZOFF

Questa non è una biografia tradizionale, ma una piccola storia d’Italia narrata dal punto di vista unico di un monumento allo sport, Dino Zoff, un “italiano asburgico”, taciturno e profondo, che ha attraversato mezzo secolo, incarnandone la voglia di farcela (anni ’70 e ’80), poi ponendosi come punto di riferimento mentre tutto vacillava (’90 e 2000), e, infine, osservando da lontano il crepuscolo di un’epoca che sembrava d’oro.

6. TRUE. LA MIA STORIA DI MIKE TYSON

Per Mike la boxe non è mai stata uno sport, o un divertimento. È stata questione di vita o di morte, in cui l’allenamento duro, spietato, e la rabbia segnavano la differenza tra un’esistenza misera, da sbandato, e l’esistenza punto e basta. Cresciuto praticamente senza padre, a vent’anni diventa il più giovane campione del mondo dei pesi massimi, una furia nera che incute paura sia dentro che fuori dal ring.

7. OPEN DI ANDRE AGASSI

Costretto ad allenarsi sin da quando aveva quattro anni da un padre dispotico ma determinato a farne un campione a qualunque costo, Andre Agassi cresce con un sentimento fortissimo: l’odio smisurato per il tennis. Contemporaneamente però prende piede in lui anche la consapevolezza di possedere un talento eccezionale. Ed è proprio in bilico tra una pulsione verso l’autodistruzione e la ricerca della perfezione che si svolgerà la sua incredibile carriera sportiva.

LIBRI “SPIRITUALI”

8. COME DIVENTARE UN BUDDHA IN CINQUE SETTIMANE. MANUALE SERIE DI AUTOREALIZZAZIONE DI GIULIO C. GIACOBBE

Chiunque può diventare un Buddha: non c’è bisogno di essere buddhisti, né di compiere pellegrinaggi in Oriente. Chiunque si applichi con volontà e costanza alla realizzazione dei poteri descritti in questo manuale, in cinque settimane può raggiungere l’illuminazione e realizzare lo stato di buddhità.

9. CONOSCI TE STESSO DEL DALAI LAMA

Il Dalai Lama illustra come allontanarsi da una percezione distorta del corpo e della mente e liberarsi così dall’errore e dalla sofferenza, per giungere a considerare il mondo in una prospettiva più realistica e fondata sull’amore. Attingendo al pensiero buddhista e proponendo una serie di esercizi graduali, ci prende per mano e ci aiuta a sviluppare la capacità di distinguere fra come appariamo a noi stessi e come siamo davvero e, quindi, ad abbandonare idee e presupposti illusori.

10. IL POTERE DI ADESSO DI TOLLE ECKHART

Per intraprendere il viaggio nel potere di Adesso abbiamo bisogno di lasciare da parte la nostra mente ed il falso sé che questa ha creato: l’ego. Per molti di noi, lungo la via, vi sono nuove scoperte da fare: noi non siamo la nostra mente. Possiamo trovare l’uscita dal dolore psicologico. L’autentico potere umano si trova arrendendosi all’Adesso. Scopriamo anche che il corpo è in effetti una delle chiavi per entrare in uno stato di pace interiore, così come lo sono il silenzio e lo spazio intorno a noi.