La Meditazione Aiuta a Perdere Peso?

Tenersi in forma con la meditazione? È possibile!

In America sono tutti impazziti per un libro che spiega come è possibile dimagrire attraverso una serie di pratiche di meditazione. Vi raccontiamo tre di queste.

Come perdere peso con la meditazione

Regola numero uno da tenere sempre bene in mente: lo stato psicologico di una persona influisce direttamente sul comportamento del suo metabolismo.

Quindi se si vuole perdere peso è necessario che la nostra mente sia pronta a farlo.

È da questo semplice assunto che inizia la riflessione contenuta in Meditate your weight (Meditate il vostro peso), best seller negli States scritto da Tiffany Cruikshank, esperta di medicina orientale, in cui si spiega perché fare meditazione ogni giorno possa aiutare a dimagrire.

Consapevolezza e autoconvinzione

La nostra mente, attraverso la consapevolezza e l’autoconvinzione, riesce ad essere l’arma più forte di cui disponiamo, perciò a volte mangiare bene e fare sport possono non bastare per riuscire a dimagrire.

In Meditate Your Weight (nei prossimi mesi tradotto anche in Italia) la Cruikshank propone una serie di esercizi di pochi minuti che in un programma di 21 giorni permetteranno di allentare le tensioni, quindi a digerire e dormire meglio, e ad avere un positivo riflesso sul peso e sulla forma fisica.

Dove e come

Nel caso non si fosse mai praticata la meditazione, Tiffany Cruikshank fornisce qualche regola base, molto semplice.

Non c’è bisogno di nessun attrezzo o strumento per poter meditare.

Il luogo dove praticarlo deve essere possibilmente sempre lo stesso, preferibilmente dove si riesce a stare a proprio agio.

La posizione da mantenere è personale, l’importante è che la schiena sia dritta e che palmi delle mani siano rivolti all’insù oppure a riposo sulle cosce, in modo da rilassare le spalle e il collo.

Ecco tre di queste pratiche da 5 minuti, legate a dei veri e propri mantra.

1 – Di cosa ha davvero bisogno il mio corpo?

Quando sei sopraffatto da un improvviso desiderio di mangiare, concentrati sul respiro e rifletti se a questo bisogno corrisponde una mancanza reale nella nostra vita di tutti i giorni.

Magari hai sonno, vorresti fare più sport ma non ce la fai, oppure avverti che una persona cara non ti dedica abbastanza attenzioni.

Cerca di capire se rimanere immobile e non “sfamare” quel desiderio ti fa sentire a disagio. Poi, metti a fuoco quello che vorresti soddisfare prima possibile.

A un minuto dalla fine, riprendi consapevolezza del tuo respiro.

2 – Il mio corpo merita di essere nutrito bene.

Inizia quest’esercizio di meditazione concentrandoti sul fatto che puoi “saziarti” in vari modi. Non solo con il cibo: leggere un libro, fare giardinaggio o concedersi un sonnellino sono tutte altre forme di nutrimento.

Osserva ora la qualità del tuo respiro. L’ossigeno che arriva alle tue cellule è nutrimento.

Fai attenzione a come riempie i polmoni e, a seguire, ogni altra parte del tuo corpo, dalla punta dei piedi alla testa.

3 – Io sono il mio carburante.

Comincia la meditazione partendo dal principio che il tuo corpo è come una macchina, prova così ad osservare il suo “motore”.

Concentrati sul battito del cuore, sul sangue che scorre nelle vene e visualizza una corrente di energia dai colori fluo che ti attraversa e ti permette di camminare e fare attività.

Rifletti sul fatto che ognuno deve mangiare certi alimenti in modo da avere l’energia giusta per affrontare la giornata.

Perché una dieta non è solo un insieme di calorie, ma un giusto equilibrio di proteine, grassi e carboidrati che può andare bene per te, ma magari non per un altro. In questo modo ti verrà più naturale scegliere i cibi che fanno bene a te.

La nostra mente può diventare il nostro miglior alleato anche per restare in forma. Prova anche tu con queste brevi pratiche!