Il percorso per migliorare
l’impatto ambientale
dei nostri prodotti
l’impatto ambientale
dei nostri prodotti
Levissima è impegnata in progetti per il miglioramento
dell’impatto ambientale dei suoi prodotti. Un impegno che parte
dalla misurazione periodica della propria impronta ambientale lungo
l’intera catena del valore, e prosegue con la definizione di progetti
nelle aree più impattanti.
dell’impatto ambientale dei suoi prodotti. Un impegno che parte
dalla misurazione periodica della propria impronta ambientale lungo
l’intera catena del valore, e prosegue con la definizione di progetti
nelle aree più impattanti.
Misurare per migliorare 1
Nel 2020 abbiamo avviato un processo di misurazione annuale dell'impronta di CO2eq, partendo dal 2018, anno in cui è iniziato il nostro impegno per la riduzione delle emissioni.
Per la misurazione dell’impatto, utilizziamo l'analisi LCA (Life Cycle Assessment), conforme agli standard ISO 14040 e 14044, che ci consente di valutare le emissioni di CO2eq di un prodotto lungo l'intero ciclo di vita, dall'estrazione delle materie prime fino al post-consumo.
Questa analisi è sottoposta a revisione da parte di un ente terzo per garantire la rigorosità dei dati.
L’analisi LCA ci permette di identificare e quantificare l'impatto ambientale di ciascuna fase, e rappresenta una base precisa e accurata per definire progetti specifici per la riduzione delle emissioni nelle aree per noi più rilevanti: processo produttivo, confezioni dei prodotti e trasporti.
Per la misurazione dell’impatto, utilizziamo l'analisi LCA (Life Cycle Assessment), conforme agli standard ISO 14040 e 14044, che ci consente di valutare le emissioni di CO2eq di un prodotto lungo l'intero ciclo di vita, dall'estrazione delle materie prime fino al post-consumo.
Questa analisi è sottoposta a revisione da parte di un ente terzo per garantire la rigorosità dei dati.
L’analisi LCA ci permette di identificare e quantificare l'impatto ambientale di ciascuna fase, e rappresenta una base precisa e accurata per definire progetti specifici per la riduzione delle emissioni nelle aree per noi più rilevanti: processo produttivo, confezioni dei prodotti e trasporti.
La certificazione Carbon Trust2
I progetti portati avanti negli anni per aumentare l’efficienza dello stabilimento produttivo, ridurre il packaging non necessario, aumentare la percentuale di PET riciclato (RPET) e per migliorare la logistica hanno consentito un passo avanti nel percorso di riduzione delle emissioni.
Nel 2025, Carbon Trust ha effettuato una nuova verifica delle emissioni, confermando la certificazione di tutti i formati come “prodotti a ridotte emissioni”.
Nel 2025, Carbon Trust ha effettuato una nuova verifica delle emissioni, confermando la certificazione di tutti i formati come “prodotti a ridotte emissioni”.

1Per maggiori informazioni si rimanda al Report di Sostenibilità, Capitolo «Ambiente». 2Carbon Trust è un'organizzazione non-profit riconosciuta a livello internazionale che ha l’obiettivo di supportare le aziende per misurare, gestire e ridurre la loro impronta di carbonio, contribuendo alla transizione verso un'economia a ridotte emissioni di CO2eq. Carbon Trust verifica l’intensità delle emissioni di CO2eq (gCO2/l) a livello di formato.
I progetti
PROCESSI
INDUSTRIALI
INDUSTRIALI
100% dell’energia elettrica acquistata proviene da fonti rinnovabili.
VALORIZZAZIONE DEL CAPITALE NATURALE
140 ettari di bosco riqualificati rafforzando la stabilità del versante della montagna e favorendo la ricarica delle falde.
IL PACKAGING
Le confezioni di Levissima sono progettate per il riciclo e fatte di PET, un materiale plastico che protegge molto bene la qualità e la sicurezza delle nostre acque ed è riciclabile per numerose volte.
Inoltre, negli anni è stato progressivamente eliminato il packaging non necessario.
Pioniera nell'utilizzo dell'R-PET (PET riciclato) che è stato impiegato sin dal 2010 e nel 2021 è stata immessa sul mercato la prima bottiglia in Italia realizzata con 100% R-PET4.
Dal 2023, il contenuto medio di R-PET5 nel portafoglio delle acque minerali di Levissima ha superato il 25%.
4 - 5 Esclusi tappo ed etichetta.
Pioniera nell'utilizzo dell'R-PET (PET riciclato) che è stato impiegato sin dal 2010 e nel 2021 è stata immessa sul mercato la prima bottiglia in Italia realizzata con 100% R-PET4.
Dal 2023, il contenuto medio di R-PET5 nel portafoglio delle acque minerali di Levissima ha superato il 25%.
4 - 5 Esclusi tappo ed etichetta.
LOGISTICA3
Levissima si impegna a ridurre l’impatto ambientale della propria logistica.
Circa il 23% dei trasporti avviene tramite treno e nave, mentre il 44% dei trasporti su gomma utilizza carburanti alternativi, come GNL e BIO GNL.
Dal 2016, Levissima collabora con il Gruppo Maganetti per l’impiego di mezzi a minore impatto, inizialmente alimentati a GNL e, dal 2021, anche a BIO GNL.
Infine, nel 2023 è stato inaugurato il primo camion completamente elettrico.
3 Ricalcolo effettuato sulla base dei dati raccolti nell’ambito della rendicontazione di sostenibilità.
Circa il 23% dei trasporti avviene tramite treno e nave, mentre il 44% dei trasporti su gomma utilizza carburanti alternativi, come GNL e BIO GNL.
Dal 2016, Levissima collabora con il Gruppo Maganetti per l’impiego di mezzi a minore impatto, inizialmente alimentati a GNL e, dal 2021, anche a BIO GNL.
Infine, nel 2023 è stato inaugurato il primo camion completamente elettrico.
3 Ricalcolo effettuato sulla base dei dati raccolti nell’ambito della rendicontazione di sostenibilità.
PROCESSI
INDUSTRIALI
INDUSTRIALI
Nello stabilimento di Cepina Valdisotto è stato adottato un sistema di gestione ambientale integrato, certificato secondo lo standard ISO 14001, per controllare e ottimizzare i consumi energetici, le emissioni, l’uso dell’acqua e la gestione dei rifiuti.
Negli anni sono stati sviluppati progetti per aumentare l’efficienza energetica e ottimizzare i flussi. Inoltre, il 100% dell’energia elettrica acquistata da Levissima proviene da fonti rinnovabili.
Negli ultimi 7 anni, grazie agli investimenti per l’ottimizzazione delle linee produttive, Levissima ha risparmiato 25 milioni di litri d'acqua nei propri processi industriali.
Scopri di più nel Report di Sostenibilità, Capitolo Ambiente.
Negli anni sono stati sviluppati progetti per aumentare l’efficienza energetica e ottimizzare i flussi. Inoltre, il 100% dell’energia elettrica acquistata da Levissima proviene da fonti rinnovabili.
Negli ultimi 7 anni, grazie agli investimenti per l’ottimizzazione delle linee produttive, Levissima ha risparmiato 25 milioni di litri d'acqua nei propri processi industriali.
Scopri di più nel Report di Sostenibilità, Capitolo Ambiente.
VALORIZZAZIONE
DEL CAPITALE NATURALE
DEL CAPITALE NATURALE
La tempesta Vaia del 2018 ha colpito l'arco alpino di Trentino-Alto Adige, Veneto, Lombardia e Friuli-Venezia Giulia, distruggendo circa 42.500 ettari di bosco, equivalenti a sette volte la quantità di legname industriale lavorato in Italia in un anno.
Levissima, attenta al territorio montano, a partire dal 2023 si è impegnata nel “Progetto Vaia”, mirato alla riqualificazione di circa 140 ettari di terreno nell'Alta Valtellina, attraverso diversi interventi quali per esempio il rimboschimento di 50 ettari.
La nuova foresta potrà assorbire circa 6.000 tonnellate di CO2eq entro il 2035.7
7 Università Degli Studi di Milano, Dipartimento di Scienze e Politiche Ambientali.
Levissima, attenta al territorio montano, a partire dal 2023 si è impegnata nel “Progetto Vaia”, mirato alla riqualificazione di circa 140 ettari di terreno nell'Alta Valtellina, attraverso diversi interventi quali per esempio il rimboschimento di 50 ettari.
La nuova foresta potrà assorbire circa 6.000 tonnellate di CO2eq entro il 2035.7
7 Università Degli Studi di Milano, Dipartimento di Scienze e Politiche Ambientali.
