I 10 consigli di Steve McClure per diventare uno scalatore

I 10 consigli di Steve McClure per diventare uno scalatore

Come diventare uno scalatore secondo il campione del rock-climbing mondiale Steve McClure in 10 consigli pratici.

I 10 consigli di Steve McClure per diventare scalatore

Come Everyday Climbers, scalare vette altissime e impervie è nel nostro DNA. Abbiamo già scritto qui di arrampicata libera o free climbing e segnalato alcuni tra i migliori siti dove arrampicare nel mondo, dandovi delle nozioni base sullo sport del momento e su dove praticarlo.

Adesso che risalite in scioltezza rocce e pareti al chiuso, potete anche concedervi di sognare di raggiungere cime sempre più alte e immaginare che sia lui, Steve McClure, leggendario campione del rock-climbing, ad incitarvi durante la scalata.

Nel frattempo, leggi i 10 consigli definitivi per diventare uno scalatore.

1. Pratica il lavoro di piedi

Allenati a posizionare i piedi in modo accurato, cercando di farli atterrare su un punto preciso, anche su un grosso punto di appoggio al chiuso, tenendo lo sguardo fisso finché senti di non aver bisogno di altri sostegni. Essere accurato ti servirà moltissimo quando fuori dovrai scalare posizionando i piedi su punti ben più piccoli e meno stabili.

2. Potenza la parte superiore del corpo

Avere forza nella parte superiore del corpo è fondamentale per arrampicate di grado 7 a. Arrampicati al chiuso un paio di volte alla settimana, ma ricordati di mantenere un livello di difficoltà alto. Hai bisogno di fallire e fallire ancora per diventare uno scalatore.

3. Allenati all’aperto

Se vuoi scalare una vetta di grado 7 a, scegline una e allenati sempre su quella. Non sprecare l’inverno ad esercitarti su una parete in un ambiente dove ci sono 45°, se sogni in realtà una scalare una roccia verticale e piena di piccolissimi punti di appoggio in Spagna.

4. Sviluppa dita spietate

Anche le dita sono importanti! Cercati delle pareti verticali con dei piccoli punti di appoggio per allenarti. Forse non è ancora tempo per te per un esercizio intensivo con i piedi, ma un lavoro con le dita darà i suoi frutti nel lungo periodo.

5. Scegli le condizioni meteo perfette

Le condizioni atmosferiche spesso hanno un impatto sul livello di difficoltà della scalata. Fai un piano che preveda i tempi giusti per provare la tua scalata e sii pronto ad adattarti nel caso in cui le previsioni cambino. Se resti concentrato su una singola scalata, puoi anche attendere finché le condizioni esterne non siano perfette.

6. Non abbuffarti

Parliamoci chiaro, anche a me piace la baguette con brie e chorizo, ma banchettare con montagne di cibo tra una scalata e l’altra ti rallenta immediatamente. La sonnolenza postprandiale è uno dei problemi più comuni tra gli inglesi, ma, almeno, è anche tra i più facili a cui porre rimedio. Se ami davvero la baguette e non riesci a farne a meno, tagliala semplicemente in più parti e mangiala durante il giorno. È fantastico: potrai mangiare tutto il giorno e scalare bene al tempo stesso.

7. Mantieni il passo

Mentre tutti riconoscono l’importanza del riscaldamento, il bisogno di mantenere il passo – essere cioè capaci di continuare a spingere lungo piccoli appoggi – è spesso sottovalutato. Pensa al tuo percorso: trova alcuni piccoli sostegni e fai alcune pause di 6 secondi prima di ripartire. Saltare questo passaggio potrebbe costarti molto caro.

8. Arrampica leggero

Essere a dieta e perdere peso è una tattica usata da molti per raggiungere l’obiettivo, ma che fare con tutte le cose che pendono dalla tua imbracatura? A volte potrebbe valere la pena caricarsi di qualche chilo extra, ma se hai intenzione di avventurarti per un’arrampicata normale, non c’è nessun bisogno di portare con te chissà quale attrezzatura.

9. Riposati e recupera le forze

Non è proprio comune trovare questo tra i consigli utili su come migliorare le tue performance da scalatore, ma il giusto riposo e il recupero hanno un impatto enorme sulla prestazione. Dunque, se sei in campeggio, ad esempio, investi in un materasso gonfiabile il più confortevole possibile; farà una grande differenza per il tuo sonno e consentirà ai tuoi muscoli stanchi e indolenziti di recuperare decentemente.

10. Giocatela a partire dai tuoi punti di forza

Lavorare sulle proprie debolezze è essenziale a migliorarsi, ma lascia che questo principio valga per un’altra volta. Invece, volgi i pronostici in tuo favore e giocatela a partire dai tuoi punti di forza. Vai alla ricerca di una scalata che si adatti a te al meglio, scegliendo tra rocce e aree più simili a ciò che ti piace.

Quando poggi il piede su un terreno nuovo, puoi spingerti anche oltre: scegli le opzioni più soft, le scalate con un grado di difficoltà minore, nonostante questo possa significare il rischio di retrocedere ad un certo punto!