Gli Allenamenti Per Il Free Climbing

Gli Allenamenti Per Il Free Climbing

Siete Everyday Climbers di nome e anche di fatto? Allora vi suggeriamo qualche esercizio di allenamento per le vostre prime arrampicate.

Free climbing: l'allenamento giusto da fare

L’arrampicata (free climbing) sta vivendo un momento di forte espansione. Dopo anni trascorsi nella semi oscurità, in molti si sono finalmente accorti che non è una disciplina da super eroi, bensì uno sport al pari degli altri che oggi sta coinvolgendo sempre più appassionati.

In Italia infatti stanno nascendo nuove strutture e palestre attrezzate per gli esercizi outdoor.

#EverydayClimbers Magazine ha chiesto al preparatore atletico Carlo Mannini – specializzato in discipline legate alla montagna – se e come è possibile allenarsi in vista della stagione estiva.

Alcuni necessari avvertimenti

Prima di affrontare un qualsiasi programma di allenamento è necessario aver superato una vista medico sportiva.

L’arrampicata è uno sport potenzialmente pericoloso e può arrecare danni, in particolare al sistema muscolo-tendineo, è quindi richiesto un supporto da parte di un diplomato Isef o un laureato in Scienze Motorie.

Gli esercizi che illustriamo qui hanno un carattere esemplificativo e non rappresentano dei consigli di allenamento da utilizzare senza che vi sia una pianificazione personalizzata.

Il free climbing inoltre è uno sport sia fisico sia mentale: la componente introspettiva è importante quanto quella atletica.

In questo caso il famoso detto “conosci te stesso” è molto appropriato.

Concentrarsi sulle mani

Quando ci si trova su una parete di roccia si hanno quattro punti di contatto: i piedi e le mani. Con i piedi ci si può solo appoggiare agli spuntoni di roccia, mentre sono le mani che devono occuparsi di tutto il resto.

Ed è proprio sulle mani che si concentra l’allenamento di un buon freeclimber, cioè sulla capacità di rimanere aggrappato ai sostegni (in gergo chiamata forza contatto).

Il segreto per essere un buon freeclimber è avere dita forti, piuttosto che avambracci possenti.

È necessario quindi usare il proprio corpo per mettere sotto pressione le dita e il modo ideale per farlo è attraverso le ripetute.

Gli esercizi di allenamento

Le ripetute per i free climbers sono un tipico esercizio che rende le dita più forti e resistenti. È necessario scegliere una superficie che sostenga il proprio peso: i climber di solito usano una parete attrezzata ma si può usare una sbarra per le trazioni (chin up) oppure lo stipite di una porta.

Ecco gli esercizi.

Prima serie. Rimanere appeso con le braccia distese per 7 secondi, poi riposare per 3 secondi. Ripetere 6 volte e riposandosi per 2 minuti.

Seconda Serie. Ripetere l’esercizio con i gomiti chiusi di 15°. Poi riposandosi per 2 minuti.

Terza Serie. Ripetere l’esercizio con i gomiti chiusi a 45°. Con 2 minuti di riposo

Quarta Serie. Ripetere l’esercizio con i gomiti chiusi a 90°. Con 2 minuti di riposo

Un’ultima precauzione: molti climber spesso subiscono lesioni ai tendini delle mani.

Quindi vi consigliamo di procedere alle ripetute in modo graduale, aggiungendo una serie alla volta per ogni allenamento.

Siete pronti a diventare dei veri Everyday Climbers?