Quello che ti piace fare è ciò che sai fare meglio. Storia di Filomena Pucci
Ex autrice televisiva, Filomena un giorno decide di fermare la giostra della sua vita per capire cosa vuole fare da grande. Dopo due anni di riflessione sul divano di casa sua e di sacrifici economici, crea Appassionate, un libro autoprodotto in cui racconta storie di impresa al femminile. Il suo motto è “Ciò che mi piace fare è ciò che so fare meglio”.
“Ero molto emozionata questa mattina, quando mi sono alzata dal letto. Erano almeno due anni che non dovevo svegliarmi così presto per andare a lavoro. A dirla tutta, erano almeno due anni che non lavoravo”. Così inizia Appassionate. Storie, Donne, Imprese, viaggio a tappe della nostra Everyday Climbers di oggi. Punto di partenza: la consapevolezza di voler cambiare vita.
Lei si chiama Filomena Pucci, ha da poco passato i 40 e di lavoro faceva l’autrice televisiva. Ha i capelli bruni e qualche ricciolo d’argento che le cade sulla fronte, a destra o a sinistra, secondo la direzione del vento che spira a Roma, la città dove ha scelto di vivere da tempo immemore.
Voglio cambiare vita, ma come?
Perché una giovane donna con un lavoro interessante e ambito decide di cambiare vita? “In TV ho fatto alcune cose belle ma pure altre brutte. Vista la confusione tra quello che facevo e quello che volevo fare, due anni fa ho optato per un sabatico gravemente non remunerato.”
Comincia, dunque, la scalata di Filomena con addosso tutto il peso di un affitto da pagare e nel cuore la determinazione di arrivare in cima. Nessuno sforzo fisico, nessun movimento convulso nella ricerca disperata di un senso nuovo. Solo il coraggio di fermarsi con in mente un’unica grande domanda: cosa mi piace fare e cosa so fare meglio?
QUELLO CHE MI PIACE FARE È CIÒ CHE SO FARE MEGLIO
La risposta arriva dopo due anni di privazioni e di semi isolamento. Dopo migliaia di ore sola a fissare il soffitto del suo mini appartamento in Piazza Vittorio, Filomena capisce che il suo di viaggio deve passare attraverso le storie di donne che come lei vogliono fare della loro passione il loro lavoro.
Trovate le imprenditrici da intervistare in tutta Italia, ecco l’ennesimo ostacolo da superare. Il tempo della ricerca e della scrittura costa, si sa, come pure ha un costo viaggiare in treno e soggiornare in una pensione. Filomena lancia allora una campagna di crowdfunding sulla piattaforma francese Ulele per finanziare quello che oggi è “Appassionate. Storie, Donne, Imprese“, un libro auto-prodotto, disponibile in versione e-book e stampata, in cui l’autrice dà voce a storie al femminile di impresa che pur nella diversità dei percorsi professionali e delle vicende personali delle protagoniste, hanno molto in comune tra loro.
Prendersi cura dell’idea, mettere gambe ai sogni, raccontare il futuro, fare sistema non sono solo alcuni dei capitoli di “Appassionate“, ma si delineano come passaggi obbligati per chi, come la Pucci, ha deciso di voler cambiare vita.
Oggi Filomena collabora con diverse testate giornalistiche nazionali, modera dibattiti e pensa a come continuare il suo viaggio dopo aver raggiunto la prima vetta. Di certo si è conquistata il titolo di Everyday Climbers e semmai doveste incrociarla lungo il vostro cammino non mancherà di ricordarvi la sua verità: quello che ti piace fare è ciò che sai fare meglio.