Consigli per Preparsi ad un Torneo di Tennis

 

 

 

Preparazione atletica, alimentazione e allenamento mentale

 

Quali esercizi fare? Come prepararsi mentalmente e psicologicamente a un torneo di tennis? Come alimentarsi? Ecco alcuni importanti consigli.

Alcuni preziosi consigli per prepararsi al meglio in vista di un torneo di tennis

Preparazione atletica, alimentazione e allenamento mentale: queste sono i tre capisaldi per un tennista che deve prepararsi ad un’importante competizione. In occasione degli  Internazionali di Tennis di Roma (7-20 maggio), dove Levissima è l’Acqua Ufficiale, abbiamo chiesto al maestro di tennis e preparatore atletico Leonardo Conti quali sono le principali regole da consigliare per un tennista per affrontare al meglio un torneo.

Preparazione atletica

Il tennis, a differenza di molti altre discipline, è un cosiddetto sport di “situazione”, in cui cioè non esiste una situazione di gioco uguale all’altra. Il tennis richiede quindi una programmazione individuale di allenamento tale da garantire lo sviluppo armonico ed equilibrato di tutte le principali qualità fisico-atletiche: forza (pensiamo all’esplosività di un servizio o alla forza delle gambe per gli scatti), resistenza (per mantenere la prestazione ad alto livello per un tempo prolungato) e velocità (negli spostamenti e nell’esecuzione dei colpi). Per questo la preparazione atletica deve essere varia e completa, tenendo conto di alcuni consigli.

Effettuare corse a vari livelli di velocità, sia esercitandosi nelle lunghe distanze sia a velocità esplosiva ad alta intensità

-Per quanto riguarda il sollevamento pesi, l’importante è non esagerare. L’obiettivo non è pompare braccia e gambe, ma quello di sviluppare forza e massa muscolare magra. Privilegiare quindi esercizi per le spalle (alzate laterali e frontali) e gambe, ma con pesi leggeri.

Alimentazione

Per il tennista non è necessario fare il carico di carboidrati e incrementare la massa corporea. L’allenamento porta a bruciare molte calorie in eccesso: il basso contenuto di grasso corporeo è questione di equilibrio tra l’energia assorbita e l’energia bruciata dal corpo attraverso l’esercizio fisico. È essenziale che il corpo assorba il giusto quantitativo di proteine e carboidrati dopo ogni allenamento ma dato che l’obiettivo non è la massa, è bene limitare il consumo di grassi saturi e carboidrati raffinati.

Altro importante elemento per chi si allena in vista di un torneo tennistico, è l’acqua: l’acqua aiuta a mantenere costante la temperatura del nostro corpo attraverso il sudore che contiene sali minerali, da qui risulta evidente la sua importanza per chi fa sport. Un insufficiente apporto di liquidi provoca perdita di sali minerali, affaticamento, gravi danni per l’organismo. I sali minerali assolvono molti importanti compiti come il trasporto di ossigeno alle cellule; sono circa 22 e tra i più importanti ci sono sicuramente il magnesio, che contribuisce alla riduzione del senso di stanchezza e fatica, il potassio che agevola la funzione muscolare e la pressione sanguigna e lo zinco che aiuta l’azione antiossidante.

Quindi è necessario bere molta acqua sia normale sia quella arricchita di sali minerali, ma anche alimenti solidi come frutta e verdura.

Allenamento mentale

Come abbiamo già avuto modo di scrivere, la preparazione mentale è fondamentale per il tennis: questo prevede strategie e tecniche semplici e facilmente replicabili per gestire al meglio, durante una partita che può durare molte ore, la tensione.  L’allenamento mentale per il tennista si focalizza soprattutto sul far diventare l’atleta pronto mentalmente a cambi repentini di concentrazione. Dalla concentrazione assoluta del gioco, allo stacco e al riposo, anche mentale, durante i mini-break.

Inoltre, è fondamentale, che il tennista lavori costantemente, per tutta la sua carriera, sulla propria autostima, sulla determinazione, sulla convinzione di poter vincere contro chiunque, e soprattutto sulla consapevolezza dei propri mezzi. I più grandi campioni sono arrivati dove sono grazie all’impegno, dedizione e duro lavoro. È importante impostare i propri obiettivi, ma molti tennisti, per tutti questi esercizi, si servono dell’aiuto di un mental coach.

Ok. Ora è tempo di giocare!