Allenarsi al meglio con il nuoto

Come allenarsi al meglio con il nuoto

Everyday Climbers si tuffa in piscina. Ogni vasca in più può rappresentare una nuova vetta da conquistare. Vi raccontiamo come praticare il nuoto al meglio per il prossimo inverno.

Rimettiti in forma con il nuoto

Siamo in piena fase remise en forme dopo gli stravizi delle vacanze estive.

Il nuoto è una delle migliori attività per rimettersi in forma ma a questo punto si presenta un interrogativo che per molti rappresenta una gigantesca barriera all’entrata: come allenarsi da soli in piscina, con costanza e senza annoiarsi troppo?

Abbiamo chiesto a Marco Innocenti, istruttore di nuoto, di darci qualche istruzione per un allenamento che sia adatto a tutti per il prossimo inverno.

 

I benefici del nuoto

Il nuoto ha una serie di effetti benefici piuttosto rilevanti: innanzitutto aumenta il benessere dei propri muscoli e rafforza le ossa. Inoltre 30 minuti di nuoto se praticato regolarmente donano nuova energia al nostro cuore. Benefici anche al proprio peso – in 10 minuti di nuoto si bruciano ben 60 calorie – e contro lo stress: il nuoto stimola le endorfine e dona un’estrema sensazione di relax.

 

Quante volte andare in piscina 

Nel nuoto uno degli elementi più importanti è la continuità. Quindi una volta deciso il ritmo delle entrate in piscina, bisogna cercare rispettarlo il più possibile. Se l’obiettivo è quello di mantenersi in forma per la stagione invernale e staccare per un po’ da tutto il resto, allora l’ideale è 2-3 volte alla settimana per circa un’ora.

 

Gli allenamenti

L’allenamento ideale è costituito da 5 minuti di streaching prima di entrare in piscina per evitare stiramenti muscolari in acqua.  Fare poi 7 vasche alternando stile libero, dorso e rana. L’obiettivo è nuotare per più tempo possibile senza pause, per mantenere un battito cardiaco costante, come quando si corre: i riposi e le pause non durano mai più di 30-40 secondi. Successivamente proseguite con 7 vasche solo a stile libero, 7 vasche a dorso e 7 a rana e, se riuscite, anche 7 a delfino.

Se c’è qualche punto critico su cui lavorare maggiormente, tenete conto che con le vasche a dorso si fortifica più la fascia muscolare dorsale, con quelle a stile libero concentrate lo sforzo soprattutto sulle braccia. Se invece volete lavorare più sulle gambe, potete utilizzare una tavoletta e fare almeno 15 vasche muovendo soltanto gli arti inferiori.

L’obiettivo ideale da raggiungere per allenarsi in piscina è quello di riuscire a fare 40 vasche, provando a ridurre le pause per arrivare a 30 minuti di nuoto continuato.

Precisi e chiari consigli. Adesso non resta altro che mettersi cuffia e occhialini e buttarsi in piscina.