La natura ha un ruolo fondamentale nella nostra rigenerazione quotidiana, perciò è importante conservare il contatto con essa, che sia passeggiando nel parco sotto casa o immergendosi in paesaggi incontaminati.
L’Italia è la destinazione perfetta per chi ama respirare tutta la forza rinvigorente della natura, avventurarsi alla scoperta di tesori nascosti e fare esperienze memorabili. Ecco perché lo scorso anno abbiamo organizzato la prima edizione dei trekking Levissima con Gite in Lombardia:
Con Levissima e Gite in Lombardia
Levissima deve le sue caratteristiche di purezza e leggerezza alla terra dalla quale sgorga naturalmente. Lo scorso 25 settembre, infatti, siamo partiti alla scoperta della rigenerazione di Levissima, insieme a Gite in Lombardia, seguendo un percorso ecoturistico multisensoriale. Dallo stabilimento Levissima di Cepina, vicino a Bormio, ci siamo immersi completamente nella natura incontaminata per godere a pieno della forza rigenerante della montagna, fino ad arrivare dove nasce pura e leggera la nostra acqua.
Quest’anno abbiamo deciso di tornare con una seconda edizione dell’experience con una serie di novità tutte da vivere.
Continua a leggere l’articolo per scoprire come iscriverti al nostro trekking e viaggiare lungo tutto lo stivale con altri 5 spettacolari percorsi:
I sentieri del Parco Nazionale dello Stelvio
Vicino all’area incontaminata dove sgorga purissima l’acqua minerale Levissima si trova il Parco Nazionale dello Stelvio. Così, nel territorio valtellinese nei pressi di Bormio, troviamo il Passo dello Stelvio, secondo valico alpino d’Europa per altezza. Da qui, si dirama il Sentiero del Cambiamento Climatico. L’itinerario segue in gran parte antichi percorsi militari risalenti alla Prima Guerra Mondiale di cui si trovano ancora molte testimonianze.
Con un dislivello di 400 metri, è possibile iniziare il cammino del Sentiero del Cambiamento Climatico dal tornante n. 8 della Statale (a 2700 m di quota). L’itinerario può essere percorso anche nel verso opposto dal fondo della Valle del Braulio, partendo dalla III Cantoniera.
Tempo di percorrenza: ore 3.30
Lunghezza: 8 km
Difficoltà: medio bassa
La Greenway del Lago di Como
Ripercorrendo l’antica Via Regina dell’epoca romana, il percorso di trekking panoramico è tracciato sulla sponda occidentale del Lago di Como, da Colonno a Griante, in sette le tappe. Tra piccoli borghi di pescatori, ville storiche e chiese romaniche, questo un itinerario di trekking adatto a tutti e in ogni stagione.
Tempi di percorrenza: circa 3 ore e mezza
Lunghezza: circa 10 km
Difficoltà: bassa
Il Sentiero degli Dei in Costiera Amalfitana
Colline terrazzate, limoneti profumati e una flora aromatica fatta di rosmarino e lecci: il Sentiero degli Dei si trova a cavallo tra la Costiera Amalfitana e quella Sorrentina, collegando Positano a Praiano. Deve il suo nome alla mitologia greca: pare infatti che Ulisse sia stato salvato dal richiamo delle sirene proprio qui. Il panorama che si spinge fino ai Faraglioni di Capri è mozzafiato e le vedute degli aspri monti Lattari fittamente boscosi scendono in picchiata fino al mare scintillante. Anche per questo, il percorso è sconsigliato a chi soffre di vertigini ed è preferibile attraversarlo in primavera o in autunno, quando fa meno caldo.
Tempi di percorrenza: circa 4 ore e mezza
Lunghezza: 8 km
Difficoltà: medio bassa
Il Sentiero del Germoplasma nel Parco dell’Etna
Con pendenze inferiori al 7%, questo sentiero di trekking si potrebbe definire “facile”. Godetevi una passeggiata tra vigneti, ginestre e piante officinali. Lungo il percorso, troverete delle installazioni esplicative che rendono il sentiero ancora più interessante, stimolando tutti i cinque sensi grazie al contatto con la natura.
Tempi di percorrenza: circa 1 ora
Lunghezza: 1,153 km
Difficoltà: bassa
Selvaggio Blu in Sardegna
Conosciuta ai più come l’escursione più faticosa in Italia, il Selvaggio Blu è in effetti un’escursione dedicata a chi vuole concedersi un’emozione forte, perché richiede un’esperienza alpinistica. Siamo sulla costa orientale della Sardegna, precisamente lungo il Golfo di Orosei: la segnaletica scarseggia e trovare il sentiero è davvero difficile, ma la vista impareggiabile sul Mediterraneo merita la fatica. Consiglio: fatevi accompagnare da una guida e non dimenticate la macchina fotografica!
Lunghezza: 45 km
Durata: 4-7 giorni
Difficoltà: molto alta
Il prossimo appuntamento con il nostro speciale trekking è per il prossimo 10 giugno.
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